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Inizio del trattamento con Invisalign: datemi del cibo!

I primi giorni di trattamento con Invisalign, lo saprai dal post precedente, non sono stati facili. Ti basta pensare che scandivo l’intervallo tra i pasti e il momento di lavare i denti con un cronometro… per poter rientrare nelle ore giornaliere (da 2 a 4) senza allineatori. 

Mission (im)possible: non dimenticare l’allineatore

In questa prima fase ero ossessionata dalla paura di dimenticare di rimettere gli allineatori e come potrai immaginare questo rendeva il momento del pasto tutt’altro che piacevole.
Facevo solo pasti principali, niente spuntini se avevo fame a lavoro o in posti in cui non avrei potuto lavare i denti.  Arrivavo ai pasti affamata come un grizzly e mangiavo fino a sentirmi piena, molto piena. La fame sembrava non passare mai, mi sentivo molto stanca e debole.

Super Dietista in azione

Sì, sono una Dietista e per deformazione professionale mi sono allarmata. Dopo aver sperimentato tutti quei sintomi non potevo continuare in quel modo. Dovevo iniziare ad ascoltarmi. Da quell’esperienza poco piacevole potevo trarre preziosi spunti di riflessione come Dietista.
Infatti, parlando spesso di segnali di fame e sazietà, mi sono accorta che il mio corpo mi stava inviando tanti segnali, con un messaggio finale forte e chiaro: ti prego, nutrimi!
Il segnale di fame si può manifestare in modo diversi e in quel periodo li ho provati tutti: crampi allo stomaco, mancanza di energie, pensieri verso il cibo, difficoltà di concentrazione, irritabilità, mal di testa ecc. Non mi facevo mancare niente!

Ovviamente non avevo colpe. Il mio comportamento era una fisiologica risposta alla restrizione calorica. Il pensiero era: “Mangia finché puoi perché poi non sai tra quanto ti ricapiterà”.

Come evitare la modalità “risparmio energetico”- senza caricabatterie

Diventare più elastica era la soluzione. Altrimenti avrei costretto il mio corpo a vivere perennemente in risparmio energetico (come il telefono a fine giornata).

Come ho risolto la situazione?
Inizialmente mi portavo succhi di frutta come spezza fame – almeno non avrei avuto pezzi di cibo nei denti e l’idea mi faceva sentire meglio. Proseguivo per circa mezz’ora/un’ora senza fame, ma comunque non era sufficiente. 

Ho continuato con diversi esperimenti fino ad arrivare a merende vere e proprie – con frutta secca e frutta fresca, thè e biscotti, yogurt e così via –  rimettendo gli allineatori una volta sciacquata la bocca (con acqua o ancora meglio collutorio) per poi eseguire un’igiene orale completa il prima possibile.  

In questo modo arrivavo ai pasti molto più rilassata e non famelica. Riuscivo a mangiare una quantità di cibo adeguata a soddisfare le mie esigenze, senza sentirmi piena come un piccolo strudel di mele.

Spuntini spezza-fame 

Ho pensato di lasciarti qualche idea per degli spuntini per non farti trovare impreparato la prossima volta che avrai fame! Eccoli:

Spuntini sprint

  • Frutta fresca di stagione (in questo periodo agrumi, cachi, kiwi, mele, pere, mirtilli, melograno)
  • Succo di frutta (preferibilmente 100%)
  • Polpa di frutta 100% (quelle che si trovano nelle confezioni di alluminio)

Merende vere e proprie

  • Pane (fresco o in cassetta) + hummus di ceci
  • Yogurt + corn flakes 
  • Una banana + crema di arachidi o mandorle
  • Gallette di mais o di riso + cioccolato fondente
  • The con i biscotti 

Se alcuni degli alimenti che ho citato non fanno parte della tua lista della spesa, ti consiglio di aggiungerli, così potrai provare alcuni di questi spuntini (anche se non porti gli allineatori)!

Ora non ti resta che goderti la merenda e… non dimenticare di lavare i denti una volta arrivato a casa!
Filo, spazzolino e dentifricio alla mano e si procede con la pulizia! Personalmente amo Doctor Filo al cioccolato che, essendo nero, mi permette di vedere i pezzettini di cibo che rimuovo passandolo. Poi è la volta dello spazzolino BELLISSIMO nella versione soft, perché avendo gli attachments ho bisogno di una pulizia decisa e infine il Dentifricio alla mela verde per un po’ di freschezza.

Se avrai modo di provare gli spuntini (e i prodotti GELDIS super gustosi), fammi sapere qui sotto le tue impressioni.

Ti aspetto nel prossimo articolo!

A presto
Serena

PS: se sei curioso di leggere l’articolo precedente, clicca qui!